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Il Progetto, ammesso a contributo dal Comune di Padova, Assessorato alla Cultura, è stato svolto da dicembre 2023 a maggio 2024.
La proposta, capofila ACLI Arte e Spettacolo e direzione artistica di Abracalam, nasce dall’idea di raccontare Padova attraverso sei personaggi iconici che hanno “influenzato” in maniera emblematica la storia e l’arte della Città e sono stati a loro volta “influenzati” dal fervore culturale della “bella Padova, culla delle arti”. (W. Shakespeare, La bisbetica domata, I,1)

Bella Padova, culla delle arti - Il progetto Paduan Influencers 1


Il mitico Antenore, Antonio (il Santo), Giotto, Petrarca, Galileo, Belzoni, sei personaggi speciali, in altrettanti luoghi speciali, per descrivere, tra storia e leggenda, l’anima della Città e del territorio.
L’azione scenica, oltre che dell’attore narrante (uno per personaggio), si è avvalsa di un coro teatrale intergenerazionale, formato durante un ciclo di workshop (svolti da febbraio ad aprile e diretti da Abracalam) che ha visto collaborare persone dai 14 agli 80 anni. Il coro ha avuto la funzione di introdurre o integrare i diversi ritratti relazionandosi con i narratori.
Gli incontri per la formazione del coro hanno costituito una fase progettuale determinante che ha impegnato i frequentanti per oltre 60 ore di attività, aggregando complessivamente 41 partecipanti provenienti da diversi quartieri e anche da comuni limitrofi.

Bella Padova, culla delle arti - Il progetto Paduan Influencers 2


L’azione teatrale finale, è stata veicolata in 6 rappresentazioni, dislocate in altrettanti luoghi storici della Città (Palazzo Zuckermann, Bastione Moro 2, Porta S.Croce, Giardini dell’Arena, Bastione Impossibile, Torrione Alicorno); eventi che hanno ottenuto consensi lusinghieri tra il pubblico presente.
Le azioni hanno combinato varie modalità performative realizzando una proposta con carattere interdisciplinare alla quale hanno partecipato sempre almeno 30 componenti. Performare per valorizzare i luoghi prescelti, così da permettere alla comunità di scoprirli o riscoprirli e, quindi, di “riappropriarsene”. Il percorso ha sollecitato un confronto tra storie e natura dei luoghi in un rapporto dialettico profondo ed originale che fa guardare il territorio con rispetto, fa riconoscere il paesaggio disegnato dal tempo e dall’opera dell’uomo, e contribuisce a far sì che l’offerta culturale possa fare sistema con il territorio.

Bella Padova, culla delle arti - Il progetto Paduan Influencers 3


Le performance artistiche, scaturite da laboratori di progettazione artistica partecipata, sono state in grado di abbracciare i temi dell’inclusione sociale e della tutela ambientale. Difatti, le proposte, appositamente concepite per sprigionare le potenzialità dei luoghi, sono state realizzate con una metodologia sostenibile che ha puntato a non utilizzare allestimenti scenici, elettronici ed infrastrutturali, che potessero in qualunque modo alterare il fascino naturale del sito.
In definitiva, nei luoghi prescelti è stato ricreato un rapporto vitale fra evento e spettatori in quanto sono state messe autenticamente in relazione le poetiche teatrali con la città, intesa come insieme di luoghi e persone.
Ecco che I “Paduan Influencers”, sono tornati a Padova, per contribuire alla costruzione di un nuovo concetto di cittadinanza, protagonisti di un trend positivo che veda in continuo incremento le opportunità aggregative, culturali, sociali e ricreative, in grado di dare forma, in termini di integrazione e coesione sociale, alla comunità del futuro.

Roberto Caruso
direttore artistico di Abracalam APS

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