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Un anno di eventi per Italo Calvino

Un anno di eventi per Italo Calvino

Acli Arte e Spettacolo Padova, con il Patrocinio del Comune di Padova e il sostegno dell’Assessorato alla Cultura, il Patrocinio di Acli Arte e Spettacolo Nazionale, la FAP Padova, in collaborazione con Librosteria Padova, La Casetta del Custode e le Associazioni Jonathans Performing Art’s, I Rumoristici, Enne Enne Teatro, Dimensione Arte, L’Arlecchino, La Fornace e il Gruppo Dada, presenta

ANCHE AD ESSERE SI IMPARA

Nel Centenario della nascita di Italo Calvino

Spettacoli, letture, performance, incontri per celebrare uno tra i più grandi scrittori del Novecento italiano, nella cui opera letteraria trovano spazio compiuto forme di narrazione e temi diversi, dall’impronta neorealistica degli scritti iniziali a quella allegorico-fiabesca della produzione più matura. Nella sua prosa, dove sono accolte e filtrate le più alte suggestioni del panorama letterario coevo e dove lo scrittore si rivela spregiudicato sperimentatore di linguaggi e generi, alla lucidità della descrizione analitica fanno da costante contrappunto il lirismo e l’ironia, sostanziati da una riflessione profonda e disincantata sul senso ultimo dell’esistenza umana.

Tanti gli appuntamenti in programma tra Teatro, Letture animate, Conferenze-Spettacolo, Laboratori per bambini, Reading con musica dal vivo. Questi gli eventi in calendario fino a luglio 2023. Un secondo programma verrà comunicato dopo l’estate.

Direzione artistica di Gianluca Meis

Un anno di eventi per Italo Calvino 1
Librosteria

28 aprile ore 21.00

In Librosteria, via Savonarola 167. Padova      

I sentieri dei nidi di ragno

Conferenza spettacolo di Acli Arte e Spettacolo

“L’uomo porta dentro di sé le sue paure bambine per tutta la vita. Arrivare a non avere più paura, questa è la meta ultima dell’uomo.”

Dove fanno il nido i ragni? L’unico a saperlo è Pin, che ha dieci anni, è orfano di entrambi i genitori e conosce molto bene la radura nei boschi in cui si rifugiano i piccoli insetti. È lo stesso posto in cui si rifugia lui, per stare lontano dalla guerra e dallo sbando in cui si ritrova il suo piccolo paese tra le colline della Liguria, dopo l’8 settembre 1943. Ma nessuno può davvero sfuggire a ciò che sta succedendo qui e nel resto d’Italia. Neppure Pin. Ben presto viene coinvolto nella Resistenza e nelle lotte dei partigiani, sempre alla ricerca di un grande amico che sia diverso da tutte le altre persone che ha conosciuto. Ma esisterà davvero qualcuno a cui rivelare il suo segreto?

Il sentiero dei nidi di ragno è il primo biglietto da visita di un autore che a 23 anni mostra già il talento, la finezza d’intelletto e l’originalità che ne segneranno la carriera negli anni successivi, rendendolo un punto di riferimento imprescindibile della letteratura del secondo Novecento nonché un vero e proprio “classico moderno”. Ma tutto è partito da qui, dal piccolo e insolente Pin e dalla sua pistola rubata a un ufficiale nazista.

A cura di Gianluca Meis

Un anno di eventi per Italo Calvino 2
Giardino de La Casetta del Custode

20 maggio ore16.00         

Presso la Casetta del custode, via Adria 8. Padova   

I disegni arrabbiati

Laboratorio per bambini a cura de La Casetta del Custode

Nel 1977 tra i vincitori del prestigioso premio Andersen c’era Italo Calvino che fu premiato per una storia pubblicata sul Corriere dei Piccoli. La storia si intitolava “I disegni arrabbiati”. È un pomeriggio come tanti altri. Le mura di una cameretta di bambini diventa un teatro per mirabolanti avventure. La cameretta è quella di Lodolinda che esprime le sue emozioni attraverso i colori e le forme ricciute di nuvole e pecorelle. Quando è felice…ma quando si arrabbia è capace di dare decise pennellate violacee come terribili pipistrelli. Quel pomeriggio a irritarla ci pensa Federico un bambino con cui è costretta a trascorrere del tempo. I bambini mostrano la loro reciproca antipatia a suon di matite e pennelli che trasformano le pareti in animali inferociti. La tigre che combatte un toro blu; un boa che attorciglia la tigre…come scatole cinesi i disegni si susseguono e si animano mostrando i sentimenti dei bambini e la loro infinita fantasia. Tra indiani e cowboy sempre in lotta tra loro, i bambini capiranno che per tirarsi fuori dai guai devono almeno per un po’ mettere fine alle ostilità. Insieme cercano una soluzione sempre usando matita e colori.

È una storia dal ritmo incalzante, ritmo che vuole essere mantenuto nella partecipazione dei bambini alla lettura. Devono sentire forte il desiderio di immedesimarsi nei protagonisti, Lodolinda. I bambini saranno invitati a disegnare, per esprimere a loro volta le emozioni che li rendono felici o arrabbiati, usando le forme e i colori della fantasia, per vivere un pomeriggio di mirabolanti avventure!

Ai bambini partecipanti sarà offerta la merenda

26 maggio ore 21.00        

In Librosteria, via Savonarola 167. Padova      

Calvino e il fantastico

Conferenza spettacolo di Acli Arte e Spettacolo

Nel 1982 Italo Calvino ricevette il World Fantasy Award, premio statunitense di letteratura fantastica. L’interesse per il fantastico, e la fiaba in particolare, attraversa tutta la sua produzione letteraria, prova ne sia che fu incaricato di raccogliere in un libro le fiabe della tradizione popolare. Il suo “Fiabe italiane” contiene, infatti, 200 storie del folklore di tutte le regioni d’Italia. Per la sua narrativa, l’amico Vittorini, col quale diresse dal 59 al 65 “Il Menabò” una rivista letteraria senza periodicità fissa fondata a Torino, parla di “realismo con carica fiabesca.” Vittorini stesso, insieme a Pavese, è uno degli autori che maggiormente influenzò Calvino.

Al rapporto di Calvino col fantastico dedicheremo questo incontro in Librosteria con letture animate tratte da diverse opere dello scrittore.

A cura di Gianluca Meis

17 giugno ore 18.00         

Presso la Casetta del custode, via Adria 8. Padova   

Le interviste impossibili

Teatro

“Le interviste impossibili” è stata una trasmissione tra le più colte e brillanti della radio italiana. Andata in onda su radio Rai tra il 1974 e il 1975 univa la penna dei più grandi scrittori italiani dell’epoca (Eco, Sanguineti, Manganelli, Bellonci…) con le voci dei più importanti attori teatrali (Bene, Bonacelli, Asti…). Il gioco era di inventarsi interviste, tra il serio e l’irriverente, a personaggi del passato (Nerone, Lucrezia Borgia, Oscar Wilde, Socrate…). Anche Italo Calvino partecipò firmando due incredibili interviste. Un apparentemente primitivo uomo di Neanderthal e il “quasi” terribile Montezuma saranno rievocati per rendere omaggio alla fantasia impossibile di Cavino.

Ai partecipanti sarà offerto un aperitivo

Regia: Beatrice Catinella

Un anno di eventi per Italo Calvino 3
Odeo Cornaro

1 luglio ore 21.00

Odeo Cornaro, Via M. Cesarotti 37. Padova    

Il castello dei destini incrociati

Dimensione Arte     

Lettura animata

In un misterioso castello degli sconosciuti si incontrano.

Tutte le voci sono magicamente scomparse: nessun dialogo è possibile tra loro.

Al centro del tavolo un mazzo di Tarocchi.

L’unica possibilità di comunicare è attraverso quelle carte.

Ogni carta racconta di volta in volta una storia, disfatta, peripezia, scoperta.

Come può essere la vita di ognuno di noi!

A ciascuno l’onere di accaparrarsi il ventaglio migliore di possibilità per rappresentarsi.

L’interpretazione e il silenzio però filtrano ogni cosa.

Vogliamo realmente capire le storie degli altri? Quanto siamo davvero ricettivi?

In un tentativo di ridare voce a questi personaggi, parole, canto e danza si incontrano.

Nel castello i Tarocchi, tra gioco e divinazione, torneranno a ricreare storie e vite.

Ora sta a noi metterci in ascolto e cercare di interpretare gli Arcani.

Biglietto d’ingresso:
Intero € 8,00; ridotto € 6,00 9/16 anni – over 65.
Gratuito 0/8 anni – Persone diversamente abili
Per informazioni e prenotazioni: info@aaspadova.it

Un anno di eventi per Italo Calvino 4
Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann

Un anno di eventi per Italo Calvino 5

8 luglio ore 21.00  

Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann, Corso Garibaldi 33. Padova

Il Cavaliere inesistente

Jonathan’s performing arts           

Teatro

Trasposizione teatrale del famoso romanzo di Calvino nello stile dei cantastorie dell’epoca descritta nello stesso: accanto alla figura del narratore, si susseguiranno le scene tratte dal testo ed interpretate da attori. Un lavoro corale che prevede la partecipazione di 8 attrici, 3 lettori e circa 10 comparse. Allo spettacolo collaborano inoltre l’associazione “Danzar cortese” di Padova che arricchirà il tutto con delle danze e la cantante Stefania Fugolo.

Regia: Renata Rizza Stracquadanio

Biglietto d’ingresso:
Intero € 8,00; ridotto € 6,00 9/16 anni – over 65.
Gratuito 0/8 anni – Persone diversamente abili
Per informazioni e prenotazioni: info@aaspadova.it

22 luglio ore 21.00

Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann, corso Garibaldi 33. Padova

Blues in Ti con Zero

EnneEnne Teatro   

Reading con musica dal vivo

In Ti con zero cerco di vedere il tempo con la concretezza con cui si vede lo spazio.

Nel racconto, ogni secondo, ogni frazione di tempo è un universo. Ho abolito tutto il prima e tutto il dopo fissandomi così sull’istante nel tentativo di scoprirne l’infinita ricchezza. Vivere il tempo come tempo, il secondo per quello che è, rappresenta un tentativo di sfuggire alla drammaticità del divenire. Quello che riusciamo a vivere nel secondo è sempre qualcosa di particolarmente intenso, che prescinde dall’aspettativa del futuro e dal ricordo del passato, finalmente liberato dalla continua presenza della memoria. Ti con zero contiene l’affermazione del valore assoluto di un singolo segmento del vissuto staccato da tutto il resto.”

Regia: Antonio Ponno

Biglietto d’ingresso:
Intero € 8,00; ridotto € 6,00 9/16 anni – over 65.
Gratuito 0/8 anni – Persone diversamente abili
Per informazioni e prenotazioni: info@aaspadova.it

29 luglio ore 21.00

Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann, corso Garibaldi 33. Padova       

Le Cosmicomiche

Acli Arte e Spettacolo        

Teatro

Nel 1965 esce la raccolta di racconti Le cosmicomiche. In quest’opera Italo Calvino unisce i suoi interessi scientifici a quelli letterari, accomunati da un problema di fondo: il bisogno inesausto dell’uomo di conoscere e comprendere il mondo. Il titolo mostra la capacità dell’autore di sintetizzare due generi letterari, affiancando al racconto fantascientifico la prospettiva comica. Fedeli a questa sua indicazione questa trasposizione teatrale si interroga sulla realtà, sul senso dell’esistenza e sull’essere uomo attraverso suggestioni fantascientifiche. Il punto di partenza dei racconti è sempre la breve esposizione di una teoria scientifica sull’universo, posta in corsivo, che viene poi sviluppata con umorismo nella storia.

Protagonista di tutti i racconti è Qfwfq, personaggio il cui nome impronunciabile e palindromo richiama un essere bizzarro e misterioso e che è perenne presenza nel cosmo, partecipando a tutte le vicende del mondo

Regia: Gianluca Meis

Biglietto d’ingresso:
Intero € 8,00; ridotto € 6,00 9/16 anni – over 65.
Gratuito 0/8 anni – Persone diversamente abili
Per informazioni e prenotazioni: info@aaspadova.it

Un anno di eventi per Italo Calvino 6

Il disegno di calvino nel Logo e nel manifesto dell’iniziativa è di Stefania Morgante

Il Clan delle Vedove

Il Clan delle Vedove

Debutta sabato 4 marzo presso lo spazio Recitando di via Makallè a Padova il nuovo spettacolo della Compagnia teatrale Jonathans Performing Arts con la regia di Renata Rizza Stracquadanio: Il Clan delle Vedove di Ginette Beauvais Garcin.

Un banale e ridicolo incidente provoca la morte del marito di Rose che viene subito circondata dall’affetto di due amiche, anch’esse vedove, i cui mariti avevano a lungo coltivato relazioni extra coniugali. Nasce così un «clan» e le tre donne, dopo il primo comprensibile momento di dolore, decidono di riprendersi la loro vita, della quale i rispettivi mariti le avevano in qualche modo defraudate. Vogliono cambiare e fanno grandi progetti per riscattarsi dalla quotidianità della loro esistenza di mogli fedeli e dedite alle cure domestiche. Ma nel momento più bello arriva il fulmine a ciel sereno. La commedia è molto divertente e ricca di gustose gags sempre garbate e nel finale c’è ancora spazio per un coup de théâtre, che cosa ci rivelerà?

Uno spettacolo tutto, o quasi, al femminile dove tre ex mogli, vedove ed inseparabili amiche, scoprono la doppia vita tenuta nascosta dai loro cari estinti: figli illegittimi, amanti voraci, vizi e vizietti in menage paralleli. E alla fine, Marcelle, Jackie e Rose, le tre protagoniste, capiscono che in fondo, essere vedove, non e’ poi del tutto spiacevole. “Sola” è bello!

Questo “Clan delle vedove”, apparentemente contro gli uomini, in realtà mette a nudo tutte le debolezze femminili esaltandole come virtù e facendo amare tutti i personaggi per la loro verità e umanità.

Il vincitore di Monologando 2023

Il vincitore di Monologando 2023

In occasione dell’ultima serata della rassegna Su il Sipario si è svolta la cerimonia di premiazione della settima edizione di Monologando, concorso per monologhi teatrali inediti di Acli Arte e Spettacolo.

La giuria, composta da Claudia Bellemo (attrice professionista), Roberta Lepri (scrittrice), Marianna Bonelli (fondatrice di Spritzletterario), Sara Quartarella (giornalista), Renata Rizza Stracquadanio (regista e insegnante di teatro) con Anna – Rita Di Muro, Greta Berlese e Paola Zapolla della Presidenza provinciale AAS, ha selezionato i quattro testi finalisti i cui monologhi sono stati poi sottoposti al giudizio del pubblico in sala. Pubblico che si è dimostro attento, partecipativo e impegnato in questo ruolo di “giudice”.

Vince questa edizione il monologo:

ANTICALCARE di MAURIZIO ROSA interpretato da MARICA RAMPAZZO

La Direzione artistica del premio ha deciso inoltre una particolare menzione per l’interpretazione di ANDREA BUCCI del monologo LO SGUARDO di LUIGIA BENCIVENGA e LUCIA SALFA per il suo DOTTORE HO PERSO UN FIGLIO.

Grazie a tutti i finalisti, agli autori e agli interpreti, per essersi messi in gioco e aver partecipato al concorso. Grazie a a quelli che hanno partecipato numeri anche a questa edizione. Per tutti l’appuntamento è a fine estate 2023 con la pubblicazione del nuovo bando.

Due riconoscimenti a nostre affiliate

Due riconoscimenti a nostre affiliate

Due Compagnie teatrali affiliate ad Acli Arte e Spettacolo Padova ricevono altrettanti riconoscimenti nel concorso teatrale legato alla 19esima edizione della rassegna Teatro in famiglia organizzato al teatro parrocchiale di Villa Bartolomea da un gruppo di volontari del Circolo Noi. I riconoscimenti sono stati assegnati dalla commissione giudicatrice presieduta da Francesco Occhi e formata da Brunetta De Gaspari, Maria Gabriela Arnese, Grazia Chieregato, Nicoletta Vedove e Alido Pravadelli. Miglior attore è stato nominato Manuele Cecchin di Piccola Scena Arte e Spettacolo di San Martino di Lupari ed infine, il “Premio San Bartolomeo” per la scenografia è stato assegnato alla compagnia Nati per caso di Vigodarzere.

A tutti loro i nostri complimenti!

Monologando: in attesa del vincitore

Monologando: in attesa del vincitore

Sabato 18 febbraio, in occasione dell’ultimo appuntamento della rassegna Su il Sipario, scopriremo il vincitore della settima edizione di Monologando, concorso per monologhi teratrali inediti promosso da Acli Arte e Spettacolo Padova. Concorso nato nel 2014 per promuovere la scrittura drammaturgica teatrale e che negli anni è cresciuto molto dandoci la possibilità di conoscere autori ed interpreti di grande valore.
Concorso a cui si è affezzionato anche il pubblico che ci segue, sempre attento e curioso, fino ad assumere con grande impegno il ruolo di “giudice”.

Appuntamento dunque a sabato 18 per scoprire insieme il vincitore di quest’anno!

Io non lo volevo fare Amleto di Ilario Colonna. Interpretato da Francesco Garasto.
Io volevo fare un bel dramma borghese, uno di quelli tutti introspezione e nessuno sbalzo emotivo: a parlare di gabbiani o case di bambole.

Anticalcare di Maurizio Rosa. Interpretato da Marica Rampazzo.
No! Non voglio vendicarmi. La vendetta non è nella mia natura, ma se penso ai suoi occhi… non c’è mai stato dentro quegli occhi un barlume di pentimento e nelle sue parole nessun senso di colpa. “il mio peccato è stato quello di averla amata troppo” ha detto quasi piangendo.

Lo sguardo di Luigia Bencivenga. Interpretato da Andrea Bucci.
Sei la donna nel mio letto e il suo scherno. Sei il padre che parla ai figli del sacrificio. Sei la madre in attesa della malattia mortale. Sei condanna, dono, usura.

Dottore ho perso un figlio di Lucia Salfa.
L’ho perso mentre mi chiedevo cosa gli sarebbe piaciuto, cosa desiderava, che amore avrebbe sognato in futuro. L’ho perso mentre mi chiedevo quanto mancava a questo futuro.